Si diffonde sempre più tra le Pmi italiane l’uso del Bilancio di sostenibilità come strumento di rendicontazione volto a fornire soprattutto all’esterno dell’azienda – potenziali investitori di tipo ESG compresi – una visione chiara e misurabile delle iniziative (e del relativo impatto) implementate nell’ambito della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale, compreso quello della governance aziendale. Tra le ultime aziende ad aver iniziato a elaborarlo si colloca Battistella Company che ha presentato il suo primo Bilancio di sostenibilità, sviluppato su due assi principali: la gestione dell’impatto ambientale e l’attenzione ai dipendenti, alle comunità locali e al territorio.
Bilancio di sostenibilità, passo significativo per tutto il gruppo Battistella
Il primo Bilancio di sostenibilità rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza e un impegno strutturato in ambito ESG per tutto il gruppo. Battistella Company è infatti la società holding che coordina e controlla le tre aziende del gruppo: Battistella (produce i brand Nidi e Cinquanta3), Novamobili (a capo dell’omonimo brand), e Baco che realizza i semilavorati per le due consorelle.
Dal report emerge che nel complesso la strategia ESG dell’azienda leader nella produzione di sistemi e complementi d’arredo con sede a Pieve di Soligo in provincia di Treviso, si basa su un controllo diretto dell’intero processo produttivo, che si svolge interamente nei quattro stabilimenti aziendali su un’area complessiva di 140.000 mq. Il tutto supportato da investimenti continui in innovazione e sicurezza con l’obiettivo di ridurre l’impatto delle operazioni industriali e di garantire condizioni di lavoro ottimali per le persone.
Un Bilancio di sostenibilità che coinvolge tutti gli stakeholder di Battistella
“Il connubio tra qualità ed etica contraddistingue il nostro gruppo fin dalle sue origini come realtà artigianale – ha dichiarato Mario Battistella, presidente di Battistella Company – una sensibilità che nei decenni più recenti è diventata sempre più strutturata, evolvendosi in un’attenzione costante alla responsabilità sociale e alla sostenibilità ambientale. Un impegno che coinvolge, con uguale passione, la proprietà, il management e tutti i dipendenti, non come dichiarazione di principio, ma come realtà che viviamo concretamente ogni giorno. Per questo abbiamo voluto sottolineare il nostro settantesimo anniversario non solo con le celebrazioni, ma anche con un gesto concreto come la pubblicazione di questo primo Bilancio di sostenibilità, coinvolgendo i nostri stakeholder in un processo partecipato volto a definire i principali impatti da rendicontare e su cui lavorare”.
Gestione ambientale e uso delle materie prime
Il Bilancio di sostenibilità mette in evidenza come l’azienda abbia adottato un approccio sistematico alla gestione ambientale attraverso l’impiego di materiali certificati e processi produttivi ottimizzati. L’adozione del legno riciclato certificato FSC e l’uso di vernici all’acqua a base biologica sono due esempi concreti della strategia aziendale per minimizzare l’impatto ambientale. Dal 2002, Novamobili, una delle aziende del gruppo, ha sviluppato un impianto di laccatura ad acqua, recentemente aggiornato nel 2023 con componenti biologiche avanzate.
L’azienda ha inoltre ottenuto la certificazione ISO 14001 per il proprio sistema di gestione ambientale e partecipa a programmi di economia circolare, recuperando gli scarti di lavorazione per riutilizzarli come materia prima secondaria o fonte energetica. Il riciclo dei materiali è una pratica consolidata, in particolare nel trattamento degli imballaggi, dove carta, cartone e polietilene vengono differenziati per essere reimmessi nel ciclo produttivo.
Conciliazione vita-lavoro e politiche sociali
Sempre dal Bilancio di sostenibilità emerge che Battistella Company pone particolare attenzione al benessere e allo sviluppo professionale dei propri dipendenti. Vengono infatti implementate politiche di welfare aziendale orientate alla conciliazione vita-lavoro e alla crescita professionale. Tra le iniziative più rilevanti si annoverano la banca ore etica, le borse di studio per i figli dei dipendenti e un programma di previdenza complementare. Inoltre, la società ha avviato un programma di staffetta generazionale per agevolare il passaggio di competenze e garantire continuità operativa nel lungo periodo.
Sostegno alle comunità Locali e iniziative sociali
Nel Bilancio di sostenibilità si può anche leggere che Battistella Company mantiene un forte legame con il territorio, impiegando principalmente personale proveniente dall’area di Pieve di Soligo e zone limitrofe. L’azienda investe in programmi di responsabilità sociale attraverso borse di studio, sponsorizzazioni sportive e collaborazioni con enti no-profit. In particolare, Novamobili è partner di Nutribullet Treviso Basket, promuovendo così uno stile di vita sano.
Un’ulteriore iniziativa significativa è il sostegno alla Fondazione “I Bambini delle Fate”, che si occupa di progetti per l‘inclusione sociale di minori con disabilità. Con il brand Nidi, l’azienda ha inoltre supportato attività educative come il laboratorio “Timothy Top salva il Mondo”, svolto presso l’Hangar Bicocca di Milano per sensibilizzare i bambini su tematiche ambientali e sociali.
Premi e riconoscimenti per l’impegno ambientale
L’impegno ambientale di Battistella Company è stato riconosciuto con l’assegnazione dell’“Ecol Design Award”, un premio attribuito alle aziende che si distinguono nella gestione sostenibile dei rifiuti e nella riduzione delle emissioni di CO2. Il gruppo ha adottato tecnologie avanzate per il trattamento dei residui con metodi a pH controllato, incrementando la sicurezza ambientale e la sostenibilità complessiva della produzione.
L’articolo Economia circolare e inclusione sociale nel Bilancio di sostenibilità di Battistella proviene da Nuova Economia.